Immaginiamo di andare a fare compere in una qualsiasi attività commerciale e, una volta tornati a casa, accorgerci di aver preso le pulci.
Difficilmente vorremo ritornare in quel negozio, né tantomeno ci sentiremo di consigliarlo ad amici.
Più probabilmente racconteremo la nostra esperienza, generando cattiva pubblicità su quel marchio, con le conseguenti ripercussioni sulla Brand Image del negozio.
Appartengono all'ordine dei Sifonatteri (SIPHONAPTERA), famiglia delle Pulcidae, sono insetti piuttosto piccoli, allo stadio adulto raggiungono dimensioni di 2-3 mm, un corpo schiacciato lateralmente, molto sclerificato e non presentano ali, ma hanno zampe abbastanza lunghe da permettergli di saltare.
Pulex Irritans – Pulce dell'uomo
Appartengono all'ordine dei Sifonatteri (SIPHONAPTERA), famiglia delle Pulcidae, sono insetti piuttosto piccoli, allo stadio adulto raggiungono dimensioni di 2-3 mm, un corpo schiacciato lateralmente, molto sclerificato e non presentano ali, ma hanno zampe abbastanza lunghe da permettergli di saltare.
Allo stadio adulto si nutrono del sangue delle loro prede (c.d. Ospiti)
Le pulci sono minuscoli parassiti che pungono per succhiare il sangue dell'ospite su cui si posano. Ne esistono migliaia di specie, ma le più comuni e problematiche sono la pulce del gatto (Ctenocephalides Felis), la pulce del cane (Ctenocephalides Canis) e la pulce dell'uomo (Pulex Irritans) . Attenzione, perché tutte le specie non disdegnano nemmeno il sangue di altre specie animali, essere umano compreso.
CICLO DI VITA
Le pulci femmine adulte depositano fino a 50 uova al giorno, da cui nascono le larve. Dopo due o tre settimane queste si impupano in un bozzolo, dal quale successivamente emergerà la pulce adulta. Quando la pulce è pronta per lasciare il bozzolo, essa aspetta un ospite adatto per saltarvi addosso: si può trattare di un cane, di un gatto, ma anche di una persona. Le pulci vivono solo alcune settimane, mentre le pupe possono sopravvivere fino a due anni, a seconda della temperatura e del tasso di umidità dell'ambiente che le ospita. Pertanto una pupa può sopravvivere diverso tempo prima di trovare l'ospite giusto.
Ctenocephalides Canis - Pulce del Cane
ABITUDINI
La pulce, una volta raggiunto lo stadio di adulto, è alla continua ricerca di un nuovo ospite. Una volta sfamatasi succhiando il sangue dell'ospite, produce fino a 50 uova al giorno, che deposita generalmente nel luogo dove dorme il nostro animale domestico, o comunque in luoghi riparati e miti, le future larve si rifugiano in crepe e anfratti umidi e bui.
Alcune pulci salgono sulla pelliccia dell’ospite solo per fare il pasto di sangue, mentre altre specie vivono sull’ospite e se ne allontanano solo per deporre le uova. Le uova sono invisibili ad occhio nudo (misurano 0,1 – 0,5 mm), e si spargono facilmente in tutto l'ambiente, ma possono arrivare anche in altri ambienti incontaminati, ad esempio prendendole sotto le scarpe ed, in tal modo, trasportandole da un luogo all'altro.
Gli animali non prendono le pulci tramite contatto diretto con altri animali, esse infatti non passano mai da un animale all’altro o da un animale a una persona, ma la contaminazione avviene sempre attraverso le uova.
Punture:
Di solito le punture delle pulci sugli esseri umani sono multiple e concentrate negli arti inferiori. Provocano un forte prurito, e quindi possibili ulteriori lesioni da grattamento. Potenzialmente le pulci sono anche vettori di malattie infettive, come ad esempio la Peste, trasmessa dai topi all’uomo tramite il morso delle pulci.
Ctenocephalides Felis - Pulce del gatto
RIMEDI
- Rimuovete tutte le superfici asportabili (fodere, cuscini, lenzuola…) e procedere con il lavaggio;
- Con l'ausilio di un aspirapolvere, passare su tutte le superfici morbide (moquette, tappeti, ecc.) per rimuovere feci e uova;
- Intervento mirato di disinfestazione