Invasori seriali delle nostre cucine, sono spesso anche responsabili della compromissione di molti prodotti esposti nelle attività commerciali.

Accogliere i vostri clienti in una struttura condivisa con diverse colonie di formiche, che infestano ed aggrediscono prodotti e scaffali, quale effetto avrebbe sulla fiducia che i vostri clienti ripongono in voi?

Molto probabilmente i clienti percepiranno l'episodio come scarsa attenzione alla qualità ed all'igiene e, di conseguenza, cercheranno di rivolgersi altrove per i prossimi acquisti.

Appartenenti alla grande famiglia delle Formicidae, si dividono in migliaia di specie, le quali tuttavia condividono gran parte delle loro abitudini. Tra le abitudini più note vi è quella di vivere in vere e proprie società strutturate, dove ogni esemplare svolge un preciso ruolo e tutti i componenti sono orientati verso obiettivi comuni, per tale ragione vengono anche definiti insetti eusociali.

I problemi che possono causare sono molteplici,  in genere sono potenziali vettori di microrganismi patogeni negli ospedali, industrie di preparazione e confezionamento dei cibi, attività di vendita al dettaglio ecc. La formica faraone ad esempio può veicolare batteri come Pseudomonas, Staphylococcus, Salmonella, Clostridium, Streptococcus. Un altro esempio sono le formiche carpentiere (formiche Camponotus), che possono provocare problemi alle strutture degli edifici in legno aggredendo le travi, scavandovi delle gallerie e stipando il legno rosicchiato all'interno dei nidi così costruiti.

Un legno attaccato dalle formiche si riconosce dalla estrema pulizia e levigatura delle gallerie che, rispetto a quelle scavate dai tarli del legno, non presentano tracce di legno sbriciolato.

Inoltre, non trascurabile è l'evidente perdita di immagine agli occhi del cliente di un'attività che dimostra di trascurare tali problematiche.

Pertanto all'avvistamento di questi insetti all'interno delle strutture o nei pressi delle stesse bisogna conferire la giusta importanza, in quanto potrebbe essere il principio di gravi infestazioni.

Le formiche sono generalmente onnivore e vengono attratte all'interno delle abitazioni dalle sostanze zuccherine, da altri alimenti lasciati incustoditi e/o dai residui degli stessi.

Formiche vive: Se si trovano formiche in cucina o in altre aree adibite alla lavorazione di alimenti, occorre intervenire in tempi brevi.

Scie di formiche: Presenti in entrata e in uscita da un' abitazione, o dai locali della vostra attività, sono un altro segno indicativo di un'infestazione in corso.

Formicaio: Ha l'aspetto di un piccolo accumulo di terreno fine o di sporco. Alcune specie di formiche preferiscono invece nidificare all'interno dei muri o in altri luoghi protetti, al riparo dalla luce e difficili da scoprire.

- Individuare i punti di accesso alla struttura e sigillarli;
- Tenere puliti i piani di lavoro della cucina da residui alimentari appiccicosi, in quanto le formiche sono attratte dalle sostanze zuccherine;
- Coprire tutti gli alimenti che potrebbero essere una fonte di cibo per le formiche;
- Intervento mirato di disinfestazione (I prodotti fai-da-te, tipo le esche in gel reperibili in qualsiasi negozio di vicinato, consentono di risolvere piccole infestazioni di formiche da giardino. Tuttavia, consigliamo di contattare i nostri Tecnici per altre specie o per infestazioni estese difficilmente debellabili autonomamente).